SCUOLA E ISTRUZIONE

L’istruzione si riferisce al processo di apprendimento e trasmissione di informazioni, competenze e abilità. Questo processo avviene per lo più nella scuola, un’istituzione specifica, che può essere pubblica o privata. Essa è un luogo dove gli studenti apprendono attraverso un programma strutturato e con la guida di insegnanti qualificati. In Italia l’istruzione è obbligatoria per tutti i giovani tra i 6 e i 16 anni, per un totale quindi di 10 anni.
L’istruzione è importante quanto l’educazione. Nella scuola si svolgono entrambi i processi. L’insegnante svolge un ruolo fondamentale sia trasmettendo nozioni e saperi, sia guidando lo sviluppo emotivo e sociale degli studenti in collaborazione con la famiglia.
Un investimento in conoscenza paga sempre il massimo interesse. (Benjamin Franklin, politico statunitense)
Cos’è la cosa più importante che uno impara a scuola? L’autostima, l’appoggio e l’amicizia. (Terry Tempest Williams, autrice americana)
L’obiettivo principale della scuola è quello di creare uomini che sono capaci di fare cose nuove, e non semplicemente ripetere quello che altre generazioni hanno fatto. (Jean Piaget, psicologo svizzero)

La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo. (Malcom X, attivista afroamericano)
Malcom X evidenzia il ruolo fondamentale della scuola nella costruzione di un domani migliore per tutti. Il successo richiede preparazione per le sfide che verranno, impegno e dedizione che solo la scuola può offrire. Questa, pertanto, rappresenta un passaporto per il futuro.
La scuola deve insegnare ad analizzare e discutere i parametri, su cui si reggono le nostre affermazioni passionali. (Umberto Eco, scrittore italiano)
La scuola non deve soltanto istruire, ma anche e soprattutto educare. ( Mario Lodi, insegnante e scrittore italiano)
L’insegnante mediocre dice. Il buon insegnante spiega. L’insegnante superiore dimostra. Il grande insegnante ispira. (William Arthur Ward, scrittore statunitense)
L’intelligenza cresce e porta frutti, solo nella gioia. La gioia di imparare è indispensabile agli studi, come la respirazione ai corridori. (Simone Weil, filosofa francese)
Tutto il male che si dice della scuola fa dimenticare il numero di bambini che ha salvato dalle tare, dai pregiudizi, dall’ottusità, dall’ignoranza, dalla stupidità, dalla cupidigia, dall’immobilità o dal fatalismo delle famiglie. (Daniel Pennac, scrittore francese)

L’istruzione è l’arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo. (Nelson Mandela, attivista sudafricano)
Per Nelson Mandela l”istruzione è l’arma più potente che si possa utilizzare per cambiare in meglio il mondo. L’affermazione sottolinea il potere dell’istruzione per il progresso sociale e individuale, consentendo alle persone di sviluppare un pensiero critico e autonomo, e di diventare anch’essi promotori di cambiamento per una società più giusta e consapevole.
Ai bambini deve essere insegnato come pensare, non cosa pensare. (Margaret Mead, antropologa statunitense)
Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere. (Piero Calamandrei, politico italiano)
Senza un adeguato livello di istruzione, senso civico e rispetto del prossimo non può esserci democrazia. (Fabrizio Caramagna, scrittore italiano)
Colui che apre una porta di una scuola, chiude una prigione. (Victor Hugo, scrittore francese)
Una buona testa e un buon cuore sono una combinazione formidabile. Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta, allora hai davvero qualcosa di speciale. (Nelson Mandela, attivista sudafricano)
La scuola è imparare quello che non sapevi nemmeno di non sapere. (Daniel J. Boorstin, storico statunitense)

La scuola è l’ingresso alla vita della ragione. (Jerome Bruner, psicologo statunitense)
La scuola è vista dall’autore della frase, come un punto di partenza cruciale per la crescita intellettuale e la formazione del pensiero critico. Un trampolino di lancio per la vita che verrà.
La scuola non è riempire un secchio, ma accendere un incendio. (William Butler Yeats, politico irlandese)