CITAZIONI SULLA POLITICA

Il termine politica viene utilizzato in riferimento all’attività e alle modalità di governo di uno stato. La prima definizione di politica risale ad Aristotele nel IV secolo a.C.; secondo il filosofo greco significava l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini potevano partecipare. Politico è invece una persona che svolge un ruolo attivo nel governo, sia a livello nazionale, regionale o locale, o che è parte dei partiti politici, con responsabilità di rappresentanza, coordinamento o gestione. I politici svolgono un ruolo fondamentale e di grande responsabilità. Essi hanno diversi compiti, principalmente legati alla rappresentanza dei cittadini, alla formulazione e attuazione delle politiche, e alla gestione delle risorse pubbliche. Devono anche garantire il rispetto delle leggi e dei diritti fondamentali, operando con trasparenza e responsabilità. Il fine ultimo di tutta la macchina politica è il miglioramento della società e il benessere di tutti i cittadini.
Considerato il tenore critico, se non irriverente e sospettoso, delle tante citazioni celebri successive in materia, introduco un periodo di etica politica. Sì, infatti, sembra che la caratteristica etica più invocata per un politico sia l’onestà, intesa come la capacità di esercitare un ruolo pubblico senza approfittarne personalmente, oppure, avvantaggiando interessi di vario genere.
Come esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero esistere benissimo anche dei politici onesti. (Dario Fo, drammaturgo italiano)
La politica è l’arte di fare agli altri ciò che non vorreste che facessero a voi. (Émile Bergerat, saggista francese)
Purtroppo, i nostri politici sono o incompetenti o corrotti. Talvolta tutt’e due le cose nello stesso giorno. (Woody Allen, regista statunitense)
La politica è spinta, è voglia di cambiamento reale, di pensare a noi stessi, a come vorremmo essere, alle nostre pulsioni, ai nostri desideri. Se partiamo da queste cose la politica può diventare molto appassionante. Non la politica dei giochi dei rapporti di forza, ma la politica nel senso del pensiero inteso da Platone, della filosofia, dell’uomo. Significa avere un progetto che va anche oltre noi stessi per arrivare ai nostri figli e a chi verrà dopo di loro. (Giorgio Gaber, cantautore italiano)
Il mio ideale politico è l’ideale democratico. Ciascuno deve essere rispettato nella sua personalità e nessuno deve essere idolatrato. Per me l’elemento prezioso nell’ingranaggio dell’umanità non è lo Stato, ma è l’individuo creatore e sensibile, è insomma la personalità; è questa sola che crea il nobile e sublime, mentre la massa è stolida nel pensiero e limitata nei suoi sentimenti. (Albert Einstein, fisico tedesco)

Ci sono due modi di fare il politico: si può vivere “per” la politica oppure si può vivere “della” politica. (Max Weber, sociologo e filosofo tedesco)
Per Weber ci sono due modi di fare della politica la propria professione: si può vivere “per” la politica, cioè come passione personale e impegno forte per il bene della comunità, oppure vivere “della” politica, cioè come professione e fonte di reddito. La distinzione non implica l’esclusione di uno rispetto all’altro, ma mette in evidenza due orientamenti diversi che spesso nel secondo caso prende una connotazione negativa dal momento in cui l’interesse personale (o di partito) prevale su quello che dovrebbe essere il compito e/o ruolo di un politico che fa l’interesse pubblico.
All’estero, quando un politico è coinvolto in un reato, sparisce lui. In Italia sparisce il reato, il processo e a volte anche il magistrato. (Marco Travaglio, saggista italiano)
Un politico pensa alle prossime elezioni; uno statista pensa alla prossima generazione. (James Freeman Clarke, predicatore americano)
L’intero scopo della pratica politica è di tenere in allarme la popolazione (per poi condurla clamorosamente alla salvezza) tramite la minaccia di una serie infinita di mali indefiniti, tutti quanti immaginari. (Henry Luis Mencken, giornalista e saggista statunitense)
Tre gruppi spendono i soldi degli altri: i bambini, i ladri, i politici. Tutti e tre hanno bisogno di essere controllati. (Dick Armey, politico statunitense)

La politica è un po’ come lavare finestre. Non importa da quale parte sei, lo sporco è sempre dall’altra parte. (Aldo Cammarota, politico italiano)
La metafora della finestra è una frase molto efficace per spiegare quello che succede in politica. A prescindere da tutto, o quasi, si tende a percepire e sbandierare ai cittadini i difetti e gli errori dell’avversario come più gravi e evidenti rispetto a quelli del proprio gruppo. Pertanto lo sporco (ciò che è sbagliato o criticabile) è sempre e comunque “dall’altra parte”, creando un circolo vizioso di accuse reciproche.
Bisogna aspettarsi di tutto in politica, dove tutto è permesso, fuorché lasciarsi cogliere di sorpresa. (Charles Maurras, saggista francese)
Dopo il bosone di Higgs, al CERN dovrebbero cercare di isolare un politico onesto. (Fabrizio Caramagna, scrittore italiano)
Buon politico è chi sa mentire; grande politico chi finisce col credere alle proprie menzogne. (Roberto Gervaso, scrittore italiano)
Che la politica sia maligna, per un machiavelliano come io sono, è del tutto normale. Soltanto gli spiriti deboli credono che la politica sia il luogo della collaborazione. La politica è il regno della sopraffazione. Ma la politica così concepita può stare in piedi solo se ha delle regole spietate di selezione interna: cioe’ se la competizione è effettivamente aperta e c’è un continuo ricambio. Laddove, invece, i sistemi degenerano e la politica si riduce a gestione del potere di posizione, allora la situazione diventa pericolosa perché provoca reazioni assai violente. (Gianfranco Miglio, politologo italiano)
Tutti vorrebbero votare per l’uomo migliore: peccato che non sia mai uno dei candidati. (Kim Hubbard, disegnatore statunitense)
Un politico abile sta dalla parte giusta sino all’ultimo momento – poi all’ultimo momento passa dalla parte giusta! (Milovan Vitezovic, autore serbo)
In fondo la politica non è altro che un certo modo di agitare il popolo prima dell’uso. (Talleyrand, politico francese)
Gli storici falsificano il passato, i politici il futuro. (Zarko Petan, autore sloveno)
Laddove i preti e i politici sopravvivono solo succhiando il tuo sangue, la loro sopravvivenza dipende unicamente dallo sfruttamento: tutti i preti e tutti i politici sono parassiti. (Osho, mistico indiano)
